Con incanto o senza incanto?
Nel caso ti sia interessato o ti stai interessando all'acquisto di un immobile in asta ti sarà certamente capitato di leggere le diciture con incanto e senza incanto.
Quali sono le differenze?
La principale differenza tra le due tipologie risiede nella modalità di aggiudicazione. Nelle aste con incanto l'aggiudicazione è sempre provvisoria e sarà necessario attendere almeno 10 giorni. In questo arco di tempo chiunque potrà presentare un'ulteriore offerta purchè migliorativa di almeno un quinto.
Nelle aste senza incanto, al termine della gara, l'aggiudicazione è definitiva.
Come si svolge un'asta con incanto?
Nell'asta con incanto,, i partecipanti si riuniscono fisicamente o virtualmente in un luogo prestabilito. L'asta è guidata da un incantatore o da un ufficiale giudiziario che amministra il processo e, durante l'evento, i partecipanti aumentano le offerte in risposta alle offerte degli altri. L'aggiudicazione avviene quando nessun altro partecipante è disposto a fare un'offerta più alta, di conseguenza chi ha offerto di più diventa proprietario del bene che era stato messo all'asta.
In caso di convocazione di un'asta con incanto, il giudice incaricato determina prezzo base, valore minimo del rilancio, importo della cauzione e modalità di pagamento, e sulla base di questi dati dà il via alla vendita: ciascuno dei partecipanti può rilanciare entro 3 minuti dall'ultimo rilancio.
L’aggiudicazione dei beni nelle aste con incanto però, come descritto poc'anzi, non è da intendersi come definitiva, viene prevista la possibilità di inviare ulteriori offerte nel termine dei 10 giorni dall’asta, purché queste offerte siano superiori di almeno un 20% rispetto al valore provvisorio di aggiudicazione.
Come si svolge un'asta senza incanto?
Nel caso di un'asta senza incanto, le offerte vengono presentate in busta chiusa e in forma sigillata o in forma telematica. In pratica, i partecipanti compilano un modulo di partecipazione – cartaceo o telematico - con l'importo dell'offerta.
Il valore della cauzione è in genere pari al 10% dell’importo che si intende offrire, bisogna però sempre consultare l’avviso di vendita per verificare se l’importo della cauzione è superiore a quello del 10% e se sono previsti versamenti di altri assegni circolari per la copertura delle spese.
In caso di aggiudicazione la caparra verrà trattenuta e conteggiata al saldo prezzo. Nel caso di mancata aggiudicazione, gli assegni, per le aste in presenza, o i bonifici, per le aste telematiche, verranno restituiti.
La vendita senza incanto prevede che ci sia la possibilità di poter fare una offerta anche inferiore rispetto alla base d’asta, l’offerta minima prevista è pari al 75% del valore della base d’asta.
La vendita senza incanto mira a garantire la massima trasparenza e prevenire collusioni tra i partecipanti e l'aggiudicazione si basa semplicemente sulla migliore offerta ricevuta.
L'asta senza incanto, che rappresenta attualmente la strada più percorsa dai tribunali quando vi è la necessità di vendere un bene pignorato, segue dunque una procedura più formale rispetto all'asta con incanto. Dopo la scadenza delle offerte, infatti, il delegato alla venditae apre gli involucri sigillati e valuta le offerte ricevute.
A questo punto per l’asta senza incanto si aprono due strade:
Nel caso della presentazione di un’unica offerta l’offerente diventa automaticamente aggiudicatario del bene messo all’asta. L'offerta dovrà ovviamente essere valida e rispettare tutti i parametri dettati dall'avviso di vendita.
Nel caso della presentazione di più offerte si apre una gara vera e propria tra coloro che hanno presentato le offerte sulla base dall’offerta più alta pervenuta, in questo caso di procede all’incanto vero e proprio con la possibilità di poter effettuare rilanci di importo pari o superiori a quelli previsti dall’avviso di vendita. Ogni rilancio potrà essere effettuato nell’arco di 3 minuti, trascorso questo tempo il bene sarà aggiudicato al rilancio più alto.
Se stai valutando l'acquisto di un immobile in asta, ti consiglio di farti seguire da un professionista preparato in materia, in quanto è vero che è possibile acquistare immobili con uno sconto fino al 40% ma è altrettanto vero che come in ogni ogni compravendita possono esserci delle insidie nascoste.
Ti invito a leggere la mia pagina dedicata alle aste nella quale descrivo il mio metodo. Non esitare a contattarmi, sarò lieto di offrirti il mio aiuto e la mia consulenza.